Green economy, nuove professioni. Eco-avvocati e disaster manager
19 febbraio 2013
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Una nuova frontiera dell’occupazione si schiude con la Green Economy: spuntano le figure professionali dei Disaster manager e degli avvocati ambientali. Secondo gli ultimi dati Eurispes, il 38,2 per cento delle assunzioni programmate nel 2012 è venuto dal settore dell’economia verde. La Green Economy, secondo l’istituto di ricerca è caratterizzata da “un buon margine di espansione delle opportunità, a patto che i principali attori del tessuto produttivo, dagli industriali alle istituzioni, siano pronti ad investire nella formazione”. Come a dire, lo spazio per crescere c’è eccome, ma è necessario che istituzioni e imprese, congiuntamente, puntino sul settore. All’interno di una platea lavorativa di difficile identificazione quantitativa (300mila occupati secondo l’Isfol, un milione secondo la “Guida ai green jobs”) emergono professioni innovative come il “disaster manager”, vale a dire quella persona che si occupa di ridurre al minimo i danni provocati da eventi catastrofici (terremoti e alluvioni), l’avvocato ambientale e il certificatore energetico. Quest’ultimo è una figura necessaria dal 2005 nell’ambito della realizzazione di abitazioni.