Credito d'imposta per le aziende verdi. E' uno dei progetti che riuscirà a portare a termine il Governo uscente prima di passare il testimone: lo assicura il ministro dell'Ambiente Corrado Clini. "Il più significativo - spiega Clini - riguarda la pubblicazione della circolare con le indicazioni per accedere al credito dello 0,5 per cento per le imprese che operano nell'economia verde in Italia, a condizione che assumano giovani". Si tratta del fondo rotativo stabilito con il decreto crescita che, secondo Clini, "nei prossimi anni dovrebbe essere confermato perchè rappresenta un volano per facilitare investimenti, soprattutto nelle piccole e medie imprese italiane molto attive nell'economia verde". Sono almeno 360mila le imprese che in Italia hanno avuto, negli ultimi 3 anni, un significativo aumento di occupazione, che esportano circa il 70 per cento dei propri prodotti e che hanno fatto della protezione dell'ambiente e dello sviluppo delle tecnologie innovative uno dei punti di forza della propria strategia, riferisce il ministro. La seconda misura, che Clini spera "di chiudere entro marzo", è il piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici e di messa in sicurezza del territorio che "diversamente dall'approccio emergenziale con cui sono state affrontate alluvioni e frane, identifica misure strutturali di prevenzione attraverso la manutenzione e la gestione del territorio, che significa anche far tornare le attività produttive nelle zone più esposte".